+80%, i feti malformati rispetto alla media nazionale
+12%, la mortalità per tumore rispetto alla media nazionale
14, gli anni di commissariato straordinario per l’emergenza rifiuti
7 milioni, le balle di rifiuti prodotte e stoccate nelle nostre campagne
migliaia, le tonnellate di rifiuti ancora tra le nostre strade
Questi sono i numeri di una strage silenziosa che ormai da anni si attua sulla nostra terra, nell’indifferenza pressoché generale.
Anche nella TUA indifferenza.
Davvero non ti interessa sapere che le verdure di cui ti cibi provengono da campagne contaminateà
Davvero vuoi continuare ad ignorare che la mozzarella che tanto ti piace e di cui tutti andiamo fieri proviene da bufale che pascolano in campi ricolmi di diossineà
Davvero credi che continuare a consumare e consumare e consumare senza ragionare sulle conseguenze dei tuoi sprechi, ti porterà a vivere in un mondo miglioreà
TU Sì, dico proprio a TE, ti adoperi per raccogliere i tuoi rifiuti in maniera differenziataà Insomma, la fai la raccolta differenziataà
Ti incazzi, vero, quando trovi i sacchetti per le stradeà Ma ti rendi conto, vero, che sei tu che ce li mettià
PRETENDI Sì, devi pretendere, esigere, di poter fare la raccolta differenziata. Scendi in piazza, manda lettere, urla, fatti sentire, chiedi che le nostre istituzioni, le persone a cui noi elargiamo lauti stipendi con le nostre tasse facciano il tuo bene, piuttosto che quello dei loro portafogli.
DOMANDATI Chiediti perché da 14 anni a questa parte nulla è stato ancora risolto. Lo vuoi sapereà Ne sei sicuroà La ragione è che TU, cittadino, TU che hai votato i politici che ci governano (destra o sinistra poco conta, tutti hanno le loro responsabilità), SEI ASSENTE, non ti informi, NON REAGISCI.
INFORMATI Prima di dire “tanto così vanno le cose”, prima di alzare le braccia ed arrenderti… INFORMATI su quello che puoi veramente fare per cambiare la TUA vita.
Sempre che tu non voglia far fare ai tuoi figli o nipoti la fine di questo agnello, nato deforme, e morto, a causa della diossina.