Emergenza rifiuti... ecco perchè
Di Admin (del 22/01/2008 alle 12:15:11, in Attualità, letto 1063 volte)
Sto continuamente analizzando questa situazione (emergenza rifuti) e forse ho trovato un perchè: wikipedia scrive: Nel 2001, invece, sarebbe stato individuato un fiume di magma ad appena 10 km dalla superficie. Per via di ciò, è lecito aspettarsi i segnali di una ripresa dell'attività in qualunque momento: quindi, il Vesuvio è strettamente monitorato. Per cui gli assassini della campania avrebbero pensato: "riempiamo la Campania, Napoli e dintorni di monnezza, veleni, rifiuti tossici, morti, e tutto quello che si può nascondere, tanto prima o poi il Vesuvio scoppia e tutto rimarrà nascosto sotto chilometri di lava, cenere e lapilli...!" La Zona rossa (a sua volta suddivisa in 5 zone intercomunali), si estende per circa 200 kmq e comprende 18 comuni dell'area vesuviana ufficialmente esposta a maggior rischio da eruzione. I comuni interessati sono Boscoreale, Boscotrecase, Cercola, Ercolano, Massa di Somma, Ottaviano, Pollena Trocchia, Pompei, Portici, Sant'Anastasia, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San Sebastiano al Vesuvio, Somma Vesuviana, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase. Ritengo che questa sia l'unica spiegazione di tutto quello che sta succedendo! Cosa ne pensate?
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