One Book One Community 2008 - Concorso letterario dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Di Liliana (del 13/03/2008 alle 20:40:57, in Books, letto 1307 volte)
fonte: www.onebook.unina.it
Qualche giorno fa (precisamente l’11/3) ha preso l’avvio la seconda edizione di “One Book One Community”.
Di cosa si tratta? Vediamolo direttamente dalle parole del Magnifico Rettore, Guido Trombetti, che spiega: “Si tratta di un esperimento di lettura collettiva. Nel 2006 distribuimmo tra gli studenti della Federico II in uno stesso giorno undicimila copie de “L’amico ritrovato” di Fred Uhlman. Con quale fine “Sperando che, in particolare, i ragazzi ne discutessero al bar, nelle aule, a fine lezione, prima o dopo (e magari anche durante) le assemblee”. E per “spingere quanti più giovani possibile alla lettura. I ragazzi leggono poco. Addirittura bassissima è la percentuale dei laureati”. Ancora, perché “se una comunità apre lo stesso libro quando lo chiude è più unita”. Questo è un punto importante. Favorire l’idea della università come comunità. L’organizzazione dell’iniziativa è quasi integralmente affidata agli studenti. Hanno individuato il libro da leggere. La scelta è caduta su “La novella dell’avventuriero”. Una novella di Arthur Schnitzler (1862-1931). Pubblicata postuma, fu l’ultimo suo scritto. Tutta giocata in una dimensione onirica. Ambientata nell’Italia del Cinquecento. Un diciottenne nobile decaduto, di nome Anselmo, perde i genitori vittime della peste. Decide di lasciare Bergamo, la sua città. E parte alla ricerca del suo destino. Lo attendono mille avventure. L’iniziativa si avvale del sostegno della Regione Campania e del quotidiano Il Mattino. Ad essi la gratitudine di tutti coloro che amano la lettura.”.
L’evento è abbinato ad un Concorso, cui possono partecipare tutti gli studenti, gli specializzandi e i dottorandi dell’Ateneo Federiciano. In palio 15 cofanetti con le opere complete di Arthur Schnitzler messi a disposizione dalla casa editrice Adelphi. Prima di iscriversi i partecipanti dovranno, ovviamente, consultare il bando di partecipazione.
Per maggiori informazioni e dettagli rimandiamo al sito ufficiale “One Book One Community.”
|